PATTINAGGIO DI FIGURA
Italia protagonista nel test event olimpico di pattinaggio di figura disputato al Forum di Assago, la futura Milano Ice Skating Arena. Dopo i successi della Nazionale di short track, sullo stesso ghiaccio la figura italiana ha centrato tre podi nel Road to 26 Trophy. Merito di Rebecca Ghilardi e Filippo Ambrosini, vincitori tra le coppie artistico, Nikolaj Memola, secondo nel singolo maschile, e Lara Naki Gutmann, terza al femminile.
I pattinatori azzurri hanno posto le basi per il podio nella prima giornata, dedicata al programma corto. Mercoledì, infatti, Ghilardi e Ambrosini (foto ANSA) hanno chiuso in prima posizione, nonostante una caduta sul doppio axel in parallelo. La coppia italiana non si è scomposta e grazie a 62.58 punti ha messo un’ipoteca sul successo finale.
Trionfo che si è concretizzato nel secondo giorno di gara, nel quale gli azzurri hanno contenuto la rimonta degli statunitensi Katie McBeath e Daniil Parkman, autori del miglior punteggio nel libero. La coppia italiana ha chiuso con 171.02 punti, prendendosi l’ottavo successo in carriera in una competizione internazionale. Alle loro spalle si sono piazzati McBeath e Parkman con 165.76 e gli ucraini Sofiia Holichenko e Artem Darenskyi (164.05).
Vittoria sfumata nel libero, invece, sia per Memola sia per Gutmann. I due pattinatori tricolore hanno chiuso il corto in testa, ma poi sono stato beffati nella seconda parte di gara. Al maschile, Memola ha stabilito il proprio primato personale stagionale nel corto con 89.19. Il vantaggio di 1.02 punti accumulato, però, non è stato sufficiente per frenare la rimonta del francese Kevin Aymoz nel libero. Il transalpino nella seconda giornata ha fatto la differenza chiudendo a 261.07, punteggio irraggiungibile per Memola, che, però, si è assicurato la piazza d’onore con lo score di 254.21. Terzo posto per il giapponese Shun Yamamoto (237.47), settimo con 202.53 Corey Circelli, l’altro azzurro in gara.
Nella gara femminile Gutmann si è imposta nel programma corto, grazie al miglior punteggio della carriera in un evento internazionale. La ventiduenne trentina ha ottenuto 67.61 punti, ma poi nel libero è stata scavalcata sia dalla campionessa europea Niina Petrokina sia dalla vicecampionessa del mondo Isabeau Levito. L’azzurra ha chiuso così terza a 188.19, con il successo che è andato all’estone Petrokina (194.11) davanti alla statunitense Levito (188.64). Buona gara anche di Marina Piredda, ottava con lo score di 154.21.
Infine, nella danza i migliori azzurri sono stati Giulia Isabella Paolino e Andrea Tuba, quinti con 164.06. Due posizioni dietro si sono piazzati Leia Dozzi e Pietro Papetti, settimi con 144.92. Vittoria per i finlandesi Juula Turkkila e Matthias Versluis con 201.71, davanti agli statunitensi Caroline Green e Michael Parsons (196.11) e ai tedeschi Jennifer Janse van Rensburg e Benjamin Steffan (182.96).
La due giorni al Forum di Assago è servita agli atleti per assaggiare il ghiaccio su cui tra meno di un anno si disputeranno le gare dei Giochi Invernali di Milano Cortina 2026, competizioni che vedranno sfidarsi tutti i migliori pattinatori al mondo.