SCI ALPINO
Cortina d’Ampezzo si tinge d’azzurro. Nel test event olimpico dello sci alpino femminile domina l’Italia. Prima Sofia Goggia in discesa e poi Federica Brignone nel super-G di Coppa del Mondo hanno issato il tricolore sul gradino più alto del podio. La conferma che la velocità femminile mondiale parla italiano e che le nostre due campionesse ne sono l’apice.
Nella discesa libera l’Italia ha piazzato due atlete sul podio (foto ANSA). Goggia ha dominato vincendo per la quarta volta in carriera sull’Olympia delle Tofane, come Isolde Kostner, e conquistando il 26° successo in Coppa del Mondo e il 58° podio. La trentaduenne bergamasca ha fermato il cronometro in 1:33.95, precedendo di 42 centesimi la norvegese Kajsa Vickhoff Lie e di 55 Brignone. Un’apoteosi azzurra, che è il miglior biglietto da visita in vista dei Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026. Il terzo posto per Brignone vale la leadership nella classifica di discesa con 189 punti, 9 in più di Goggia.
Un dualismo a cui il pubblico italiano ormai ha fatto l’abitudine, ma che ogni volta è sempre più bello. È la quarta volta che Goggia e Brignone salgono assieme sul podio in Coppa del Mondo, l’ultima era stata nel super-G della Val d’Isère nel dicembre del 2023.
In casa Italia bene hanno fatto anche Laura Pirovano e Marta Bassino, rispettivamente 11ª e 18ª. Fuori dalla top-20, invece, Nicol Delago, 23ª, Roberta Melesi e Nadia Delago, entrambe appaiate in 32ª piazza, e Vicky Bernardi, 41ª. Non hanno completato la gara Elena Curtoni e Sara Thaler.
La festa azzurra prosegue poi nel super-G, in cui Brignone schianta la concorrenza. La valdostana è autrice di una prova impeccabile, chiusa in 1:21.64. Un tempo irraggiungibile per tutte le avversarie, a cominciare dalla svizzera Lara Gut-Behrami, seconda a +0.58, con terza a +1.08 l’altra elvetica Corinne Suter. Per Brignone si tratta della 31ª vittoria in carriera nel massimo circuito, la prima di sempre a Cortina d’Ampezzo e l’11ª in super-G. Numeri da capogiro quelli della trentaquattrenne di La Salle, che con questo risultato sale a 75 podi in Coppa del Mondo e si prende di prepotenza la leadership della classifica generale.
Ottima prestazione anche di Curtoni, che, dopo la delusione della discesa, chiude quarta a soli 3 centesimi dal podio (+1.11). Top-10 anche per Goggia, settima a +1.25. Seguono 12ª Laura Pirovano, 14ª Roberta Melesi, 32ª Nadia Delago, 34ª Nicol Delago, 35ª Bernardi e 42ª Thaler. Non ha completato la gara, invece, Bassino.
A festeggiare le imprese azzurre erano presenti anche quattro freschi campioni olimpici dell’Italia Team: Caterina Banti (vela, Nacra 17), Giovanni De Gennaro (canoa, slalom K1), Mara Navarria (scherma, spada a squadre) e Nicolò Martinenghi (nuoto, 100 rana).
La due giorni di Cortina d’Ampezzo ha confermato l’eccellenza dell’Olympia delle Tofane. Una pista tra le più difficili e apprezzate del circuito mondiale femminile, quella che nel 2026, per la seconda volta nella sua storia dopo i Giochi di Cortina d’Ampezzo 1956, sarà olimpica.