SLITTINO
Dopo la settimana che ha visto protagonisti lo skeleton ed il bob, che hanno inaugurato le rispettive stagioni di Coppa del Mondo, la nuova pista intitolata alla memoria dell’olimpionico Eugenio Monti (oro sia nel bob a due sia in quello a quattro ai Giochi di Grenoble 1968), all’interno del Cortina Sliding Centre, ha avuto modo di fare da cornice al periodo internazionale di training dello slittino, culminato nelle giornate di sabato 29 e domenica 30 novembre con i test event, promossi a prime gare ufficiali di qualificazione per le cinque competizioni in programma nel febbraio 2026 all’Olimpiade di Milano Cortina: singolo maschile, singolo femminile, doppio maschile, doppio femminile (la novità della prossima edizione a cinque cerchi) e staffetta a squadre miste (team relay).
L’Italia (foto FIL) ha chiuso con il bottino di due podi. Andrea Vötter e Marion Oberhofer si sono piazzate al secondo posto nel doppio femminile. Le azzurre hanno pagato un ritardo di +0.054 nei confronti della coppia vincitrice, quella composta dalle tedesche Dajana Eitberger e Magdalena Matschina (1:46.415). Hanno completato il podio le austriache Selina Egle e Lara Michaela Kipp (+0.059) mentre l’altro tandem tricolore formato da Nadia Falkensteiner ed Annalena Huber ha terminato la sua gara in nona posizione (+1.668). Le stesse Vötter ed Oberhofer, coadiuvate da Verena Hofer (singolo femminile), Emanuel Rieder/Simon Kainzwaldner (doppio maschile) e Leon Felderer (singolo maschile), hanno rivestito un ruolo fondamentale nel terzo posto dell’Italia nella staffetta a squadre miste (team relay). Ad aggiudicarsi la prova è stata l’Austria (3:42.536), riuscita ad anticipare sia la Germania (+0.286) sia la compagine azzurra (+0.468).
Per quanto riguarda il doppio maschile ad imporsi sono stati i teutonici Hannes Orlamünder e Paul Gubitz (1:45.170), che hanno preceduto gli statunitensi Marcus Mueller and Ansel Haugsjaa (+0.234) ed i connazionali Tobias Wendl e Tobias Arlt (+0.247). Buoni segnali per il nostro Paese, riuscito a fare breccia nella top-10 con due equipaggi: gli stessi Rieder/Kainzwaldner hanno chiuso quinti (+0.305) mentre Ivan Nagler e Fabian Malleier si sono attestati in settima posizione (+0.355). Il singolo femminile è stato appannaggio della tedesca Merle Fraebel (1:45.770), prima di fronte alla connazionale Julia Taubitz (+0.095) ed all’austriaca Lisa Sculte (+0.305). Per l’Italia da segnalare il sesto ed il settimo posto ottenuti rispettivamente dalla già citata Hofer (+0.551) e Sandra Robatscher (+0.641). Più lontane, invece, Alexandra Oberstolz (16ª con +1.315) e Nina Zöggeler (17ª con +1.369). I tre gradini del podio del singolo maschile (a cui non ha preso parte il bronzo olimpico in carica Dominik Fischnaller), infine, se li sono spartiti l’austriaco Jonas Mueller (1:46.364), il lettone Kristers Aparjods (+0.173) e l’austriaco Wolfgang Kindl (+0.179). I migliori azzurri sono stati Leon Felderer (11° con +0.941) ed Alex Gufler (12° con +1.143). Ventiduesima piazza al termine della prima discesa, quindi, per Leon Haselrieder, che non ha preso parte alla manche decisiva.
Le qualificazioni per lo slittino a Milano Cortina 2026 si baseranno sulla ranking list della stagione di Coppa del Mondo: seconda tappa di Park City (Stati Uniti, 10-13 dicembre), terza tappa di Lake Placid (Stati Uniti, 17-21 dicembre), quarta tappa di Sigulda (Lettonia, 30 dicembre-4 gennaio) e quinta tappa di Winterberg (Germania, 6-11 gennaio). Il test event andato in scena sul budello cortinese ha quindi sostituito la prima tappa della stagione (2-7 dicembre), spostata da Innsbruck alla stessa Winterberg poiché il tracciato austriaco non è riuscito a soddisfare i requisiti tecnici imposti dall’International Luge Federation. L’opening di Coppa del Mondo, pertanto, non conterà ai fini della qualificazione olimpica. Il 12 gennaio, dunque, calerà il sipario sul periodo di qualificazione, con la FIL che il 16 dello stesso mese dovrà informare per iscritto i NOC e le Federazioni Nazionali in merito alle quote assegnate.
Ogni Comitato Olimpico Nazionale (NOC) potrà partecipare con un massimo di tre slittinisti in entrambi gli eventi di singolo, due coppie in entrambi gli eventi di doppio e una sola squadra nel team relay, formata da atleti già qualificati per i rispettivi eventi. Le quote saranno assegnate in base alla ranking list della stagione olimpica di Coppa del Mondo con il seguente numero di quote di atleti disponibili per ogni evento: 25 per il singolo maschile, 25 per il singolo femminile, 34 (17 coppie) per il doppio maschile e 22 (11 coppie) per il doppio femminile. All'Italia, in qualità di Paese ospitante, può essere assegnata una quota in ogni evento in cui gli atleti della nazione non sono riusciti a ottenere un posto attraverso la ranking list della stagione olimpica di Coppa del Mondo.