
oro
1
argento
1
bronzo
3
nazioni
82
atleti
2566
italiani
110 (40 donne)
Il Canada ha l’onere e l’onore di ospitare per la terza volta i Giochi Olimpici dopo Montreal 1976 (estive) e Calgary 1988 (invernali). Stavolta tocca a Vancouver ed è un'Olimpiade particolare perché la città è sul mare anche se alle sue spalle si ergono le Montagne Rocciose. Per l'assegnazione nel 2003 Vancouver la spunta solo alla seconda votazione sulla candidatura coreana di Pyeongchang (56 voti contro 53). Il logo rappresenta un inukshuk, figura formata da sassi usata come pietra miliare dalle popolazioni del Canada artico.
L'Olimpiade è segnata dalla tragica morte dello slittinista georgiano Nodar Kumaritashvili, deceduto durante le prove a poche ore dalla cerimonia inaugurale. Le gare nelle località scelte per le gare alpine e di freestyle sono contrassegnate dalla carenza di neve, frutto delle correnti calde del Nino. La cerimonia di apertura al BC Place Stadium viene diretta da David Atkins e vede sfilare i rappresentanti di 82 Paesi, due in più rispetto a Torino 2006.
Protagonisti di questa edizione il biatleta norvegese Ole Einar Bjørndalen, che porta a 11 medaglie il suo bottino olimpico di sempre, secondo solo al suo connazionale Bjørn Dæhlie (12), e il nostro Armin Zöggeler, alla sua quinta medaglia in cinque diverse edizioni olimpiche.
Trionfo canadese nell’hockey sul ghiaccio sia maschile sia femminile ai danni di Stati Uniti e Finlandia. Gli azzurri chiudono con l’oro di Giuliano Razzoli nello slalom speciale che riscatta un'Olimpiade piuttosto avara di soddisfazioni.
| Atleta | Medaglia | Sport |
|---|---|---|
| Giuliano RAZZOLI | ORO | Sci Alpino Slalom |
| Pietro PILLER COTTRER | ARGENTO | Sci di fondo 15 km TL |
| Alessandro PITTIN | BRONZO | Combinata nordica Gundersen NH (Fondo 10 km) |
| Arianna FONTANA | BRONZO | Short track 500 m |
| Armin ZOEGGELER | BRONZO | Slittino Singolo |